Per assemblare la AVN1 alla Ibanez han deciso di andare sul sicuro. Per il top l’abete Sitka massello è uno standard, così come il mogano per fondo e fasce. Il ponte e la tastiera a 18 tasti sono realizzati in palissandro, un pezzo di legno tra l’altro dal colore bello scuro. Il mogano è il legno scelto anche per il manico. Sul retro della paletta troviamo le meccaniche cromate open gear, perfettamente intonate con il look vintage. La verniciatura sunburst glossy non è l’unico orpello che rende esteticamente aggraziata la AVN1. La rosetta in abalone e i binding che contornano tutta la cassa sono delle chicche che pur non facendone lievitare più di tanto il prezzo, appagano la vista. Le orecchie però non sono facili da distrarre. Imbracciare la piccola parlor di casa Ibanez è semplicissimo. Se c’è un pregio comune a tutte queste chitarre acustiche è proprio la comodità. Le dimensioni ridotte, come il peso, sono una manna. A queste, se si aggiunge un manico dal profilo ridotto e con finitura satinata, la sensazione di confort aumenta ancora. 

L’altra caratteristica che accomuna tutte le parlor, dopo la comodità, è un sound medioso e spesso nasale. La AVN1 non è da meno. Subito dalle prime note ci si accorge quanto le medie siano preponderanti nell’eq della Ibanez in prova oggi. Nonostante la dominante sui medi però, il bilanciamento tra le corde in termini di volume è buono. I cantini, grazie alla forma della cassa sono brillanti, non si fatica a farli uscire quando si sta suonando una melodia accompagnandosi con dei bassi. Questi per forza di cose sono più ostici da mettere in evidenza, anche se con una chitarra del genere, non ci si deve certo aspettar un sound profondo e grosso. Avvantaggiata dalla buona suonabilità la AVN1 offre un ottimo feeling fin dai primi momenti. Il manico, con l’attacco al XII tasto contribuisce ancora a ridurre le dimensioni, rendendola ancora più facile da suonare. Una caratteristica da non sottovalutare, soprattutto quando ci si avvicina al mondo della chitarra acustica, arrivando magari dall’elettrica. 

In definitiva la AVN1 è una chitarra acustica di fascia media, che si presenta molto bene, sia agli occhi che alle orecchie. Il prezzo però si attesta sui 300 euro circa. Questo, per una chitarra sprovvista di sistema di amplificazione, si può considerare leggermente al di sopra della media. C’è da dire però che la cura con cui è realizzata e i legni scelti giustificano quasi del tutto il prezzo. Qui e là comunque la si trova anche con qualche decina di euro in meno, il che non guasta e rende la AVN1 ben più appetitosa. A questo aggiungiamo un suono all’altezza, che dà il massimo nel fingerstyle, quello più bluesy soprattutto, ma che non disdegna qualche strummata in compagnia. 

Ibanez è un marchio importato da Mogar