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Il Fender Jaguar Bass prende la green card
Il Fender Jaguar Bass prende la green card
di [user #116] - pubblicato il

Placche ricolme di controlli per un doppio circuito attivo e passivo, insieme a una circuitazione ibrida tra Precision e Jazz, caratterizzano il nuovo Jaguar Bass American Standard. Il body offset si presta alle quattro corde e torna nella sua prima incarnazione tutta made in USA, carta verde e tutto il resto.
Placche ricolme di controlli per un doppio circuito attivo e passivo, insieme a una circuitazione ibrida tra Precision e Jazz, caratterizzano il nuovo Jaguar Bass American Standard. Il body offset si presta alle quattro corde e torna nella sua prima incarnazione tutta made in USA, carta verde e tutto il resto.

Per ciò che riguarda le basse frequenze, l'azienda californiana ha sempre visto nel Precision Bass e nel Jazz Bass i suoi esponenti di punta. Con l'avvento delle recenti serie Pawn Shop, con l'interesse dei fan nei confronti dei modelli meno noti e delle costruzioni alternative, sarebbe stato però impossibile lasciare ancora da parte progetti storici come lo shape Jaguar. Già apparso in campi diversi in passato e da tempo un grande assente nella fascia alta Fender, il Jaguar Bass torna ora in catalogo nella sua prima edizione completamente fatta negli Stati Uniti.
Il nuovo modello prende il nome eloquente di American Standard Jaguar Bass e miscela le caratteristiche peculiari del PB e del JB alle possibilità offerte da una circuitazione elaborata com'è quella che da sempre caratterizza il modello Jaguar.

Il primo basso Jaguar di fattura statunitense è realizzato in ontano, con un manico avvitato in acero che delinea una scala lunga da 34 pollici. La tastiera è in palissandro, conta venti fret stile vintage ed è intervallata da segnatasti madreperlati. Il tutto è su un radius da 9,5 pollici.

Il capotasto in vero osso assicura una buona tenuta dell'accordatura insieme alle voluminose meccaniche in stile vintage e garantisce una buona trasmissione delle vibrazioni in concomitanza con il ponte High Mass. Questo è provvisto di quattro sellette regolabili in stile vintage ed è disponibile sia con corde passanti attraverso il body sia fissate direttamente sul ponte.

Il Fender Jaguar Bass prende la green card

Gli switch e i numerosi potenziometri di un modello Jaguar incuriosiscono inevitabilmente, e il basso American Standard non fa eccezione.
In cima, in prossimità della spalla superiore, un piccolo switch in plastica nera permette di selezionare tra una modalità attiva e una passiva. Il preamplificatore interno è alimentato a nove volt con batteria accessibile dal retro e la voce del basso può essere modellata attraverso i due controlli attivi di alti e bassi, sempre sulla spalla superiore.
Sulla placca in basso, che ospita anche il jack d'uscita, siedono invece i classici potenziometri per volume e tono master. Questi fanno riferimento alla parte di circuito passiva.
Il piccolo inserto metallico sulla spalla inferiore ospita uno swtich per l'attivazione individuale del single coil Jazz Bass ceramico posto al ponte, un secondo interruttore si occupa del pickup American Vintage '63 Split Single-Coil centrale, mentre l'ultima levetta è riservata alla commutazione in serie o parallelo tra i due pickup, quando attivi contemporaneamente.

Il Jaguar Bass American Standard sta già comparendo sulle pareti dei negozi ed è disponibile in sunburst a tre toni, Olympic White, nero e Mystic Red. I primi due si abbinano a un battipenna tartarugato, gli altri a un battipenna bianco mint.

Il Fender Jaguar Bass prende la green card
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Fender America Standard Jaguar Bass
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