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Pronto l'ultimo degli ACDC: ci sono voluti dieci giorni
Pronto l'ultimo degli ACDC: ci sono voluti dieci giorni
di [user #32554] - pubblicato il

Il cantiere per il nuovo album degli ACDC è in fermento. L'ingresso in formazione di Stevie è stato confermato e, mentre Malcolm si prende una pausa per dedicarsi alla propria salute, la band annuncia che le registrazioni sono concluse e hanno richiesto solo dieci giorni.
Il cantiere per il nuovo album degli ACDC è in fermento. L'ingresso in formazione di Stevie è stato confermato e, mentre Malcolm si prende una pausa per dedicarsi alla propria salute, la band annuncia che le registrazioni sono concluse e hanno richiesto solo dieci giorni.

Quando si parla della rock band della terra dei canguri (in realtà tutti nativi britannici emigrati in Australia) si tocca uno dei gruppi fondatori del termine "rock" nel senso più ampio e di sicuro livello planetario, che comincia dai Rolling Stone e Led Zeppelin per arrivare magari ai Nirvana. Gli AC/DC entrano a pieno diritto nella "hall of fame" del rock.
Basta nominarli e contemporaneamente arriva in testa il loro sound granitico, graffiante, scolpito nella roccia tanto sono proprietari del loro stile.

È fresca la notizia del disco registrato in dieci giorni. Dal probabile titolo di "Man Down", è una produzione veloce, che fa pensare a una buona strategia compositiva delle parti in pre-produzione, per poi ottenere freschezza ed energia dalle take definitive registrate in tempi brevi.

Pronto l'ultimo degli ACDC: ci sono voluti dieci giorni

Il batterista Phil Rudd ha dichiarato di non aver mai suonato meglio... al di là dei gusti personali o delle malelingue che lo accusano di suonare da sempre le stesse cose.
Ci sono grandi aspettative per quest'ultimo lavoro che, al posto di Malcolm Young, vede alla chitarra ritmica il nipote Stevie Young sia nelle parti di registrazione, sia nelle possibili prossime date celebrative del quarantesimo anno di attività.
La macchina è ancora in moto e direi, più che canguri, sono a pieno diritto dinosauri macina rock.

Steve Young sostituì lo zio Malcolm già nel 1988 in occasione del tour di supporto a Blow Up Your Video.
In realtà, in quarant'anni parecchi sono stati i cambi di formazione. È esistito anche un cantante prima di Bon Scott, un certo Dave Evans che registrò il primo lavoro con i fratelli Young. In quel periodo si alternarono tre batteristi prima dell'attuale, che comunque si assentò dal 1983 al 1994 sostituito prima da Simon Wright e poi da Chris Slade.

Si sono succedute le line-up, ma i fondatori Angus e Malcolm hanno messo a disposizione tutta la vita per mantenere solido e immutato, anche se con qualche variazione, il loro inconfondibile sound e la grande energia che sanno sprigionare da ben otto lustri.
Lo show va avanti e le macchina del rock continua a rotolare.
Lunga vita agli AC/DC e al loro grande sound!

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Stevie Young sostituisce Malcolm
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