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Amptweaker mostra il TightDrive Pro
Amptweaker mostra il TightDrive Pro
di [user #116] - pubblicato il

Il doppio overdrive Amptweaker è il frutto dei feedback raccolti tra gli utenti. Il risultato è uno stompbox ultra-versatile con boost, switch multipli, noise gate integrato e tre loop per aggiungere effetti esterni su linee differenti.
Il doppio overdrive Amptweaker è il frutto dei feedback raccolti tra gli utenti. Il risultato è uno stompbox ultra-versatile con boost, switch multipli, noise gate integrato e tre loop per aggiungere effetti esterni su linee differenti.

Nel tempo, Amptweaker ha dimostrato in più occasioni di avere a cuore le impressioni e i giudizi dei propri utenti, producendo versioni potenziate e modificate dei suoi stompbox in base ai consigli e le richieste raccolti online mediante un form apposito sul sito.
Per i cinque anni di attività insieme, i progettisti James e Phyllis Brown hanno deciso di regalare (si fa per dire, visto che costa 300 dollari sul sito ufficiale) ai loro fan la versione più evoluta del TightDrive, overdrive di punta del catalogo Amptweaker.

Il TightDrive Pro segue la strada già intrapresa dal TightMetal Pro e dal BigRock Pro, con un doppio switch di attivazione, una vasta serie di regolazioni e loop effetti integrati.

Amptweaker mostra il TightDrive Pro

I due pulsanti hanno il compito di azionare l'overdrive e il boost aggiuntivo. Quest'ultimo può essere regolato per volume e gain attraverso due piccole manopole in plastica trasparente e retroilluminate sul pannello frontale. Poco più in alto si trovano le altre regolazioni relative alla funzione "standard" di overdrive.
Il TightDrive permette di regolare il volume, il gain, gli alti, i medi e i bassi. Aggiunge inoltre un controllo Tight per gestire con precisione la pasta sonora e "seccare" i bassi in caso di un sound troppo ingombrante e slabbrato con alti livelli di saturazione.
Il pedale offre due sonorità differenti: una pressoché trasparente e una più spinta, con la gamma di frequenze medie in evidenza. Un maggior controllo sul sound è possibile grazie al selettore Mid, che alterna tra due modalità di reazione diverse per il tonestack, e grazie al selettore Edge, che taglia leggermente le frequenze più acute per smussare i suoni troppo frizzanti.
Qualora la distorsione non fosse sufficiente, l'attivazione dell'interruttore Gain aggiunge una spinta extra alla riserva di guadagno, mentre il noise gate integrato e attivabile a piacimento promette di tenere sotto controllo i fruscii in condizioni più estreme.
Dei piccoli LED rossi proiettano la loro luce sui pomelli provvisti di un sistema a punti per leggere al meglio la scala e tenere così sempre d'occhio le regolazioni, anche in condizioni di scarsa luminosità.

Amptweaker mostra il TightDrive Pro

Amptweaker ha puntato molto sulla personalizzazione del suono, ma non ha dimenticato che a molti chitarristi non basta attivare un distorsore per passare da una sezione a un'altra in una canzone, e potrebbero desiderare l'aggiunta di un effetto di ritardo o una modulazione per le parti ritmiche o gli assolo. A questo scopo, il pedale è dotato di un loop che entra in funzione solo quando l'overdrive è attivo, di un secondo loop che entra in gioco solo se si aggiunge il boost e di un terzo loop che funge da catena alternativa e si abilita unicamente se il TightDrive Pro è in bypass.
Naturalmente, è possibile usare il pedale anche in maniera tradizionale, con un solo ingresso e un'uscita.

James Brown, per il canale YouTube ufficiale di Amptweaker, ha realizzato delle dimostrazioni approfondite con il nuovo TightDrive Pro.
Un primo clip mostra il pedale alle prese con un amplificatore clean stile vintage di stampo americano.


Il secondo clip ufficiale vede il TightDrive Pro al lavoro insieme a una testata più spinta, prima sul canale clean e poi sul lead.


Amptweaker mostra il TightDrive Pro
amptweaker effetti e processori tightdrive pro
Link utili
Amptweaker TightDrive Pro
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