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Germanio accoppiato e point to point con Dr. Stomp
Germanio accoppiato e point to point con Dr. Stomp
di [user #116] - pubblicato il

Il made in Italy di Dr. Stomp sarà a SHG Milano 2014. Prima di mettere le mani sul nuovo fuzz al germanio e conoscere meglio i progetti valvolari in cantiere, abbiamo voluto fare una chiacchierata per arrivare più preparati all'incontro del 9 novembre.
Il made in Italy di Dr. Stomp sarà a SHG Milano 2014. Prima di mettere le mani sul nuovo fuzz al germanio e conoscere meglio i progetti valvolari in cantiere, abbiamo voluto fare una chiacchierata per arrivare più preparati all'incontro del 9 novembre.

Bollono diverse cose in pentola, a casa Dr. Stomp. Nuovi effetti tra fuzz, drive e boost per chitarra e basso saranno affiancati dal promettente progetto di un amplificatore valvolare. Stefano Scapin e Stefano Stella di Dr. Stomp ci hanno confidato alcune anticipazioni, e noi abbiamo colto la palla al balzo per imparare alcune cosette sull'elettronica e sul lavoro del costruttore artigianale di effetti.
Nell'attesa di vedere le sue creature al Quark Hotel di Milano, il prossimo 9 novembre per SHG, ecco un estratto del nostro scambio di battute con Stefano.

Ultimamente su Accordo abbiamo parlato molto di "componenti selezionati". In base a cosa si sceglie un mica argentata piuttosto che un orange drop, una resistenza in carbone piuttosto che un'altra eccetera?
La prima scelta è la qualità costruttiva del componente e questo già fa la differenza: in questo senso la lettura del data sheet del costruttore già contiene le indicazioni fondamentali. Poi è vero che ogni tipologia di materiale "suona" in modo diverso che in realtà significa che il componente sollecitato da un certo tipo di segnale produce una distorsione armonica particolare, più o meno piacevole al nostro orecchio (fuori dal linguaggio tecnico significa che produce "overtone" impercettibili, ma che caratterizzano il suono): è in questa fase che diventano importanti l'esperienza e la capacità di scelta del giusto componente per quel particolare punto del circuito, il tutto ovviamente vagliato in base al sound da ottenere.

Germanio accoppiato e point to point con Dr. Stomp

Su quali novità puntate per questo SHG?
Oltre al nostro cavallo di battaglia HDO-01 doppio overdrive, porteremo un particolarissimo Fuzz al germanio, che all'occorrenza può fungere da eccellente drive-boost, più un paio di diversi booster per chitarra e basso dall'elevata qualità in dinamica e rispetto del trattamento del segnale e tono.

Nel vostro fuzz, parlate di transistor accoppiati. Cosa vuol dire "accoppiare" due transistor? È importante col silicio tanto quanto col germanio?
Notoriamente il transistor al germanio viene scelto per la sua distorsione più simile a quella delle valvole, meno spigolosa e più smooth, principalmente perché tende a tagliare le frequenze molto alte, e questo a causa della sua struttura fisica che, per contro, presenta notevoli svantaggi, tra cui il principale è la variazione dei parametri elettrici con il variare della temperatura.
Inoltre, essendo il fuzz un circuito molto semplice, le specifiche dei transistor devono essere dentro limiti molto stretti per farlo funzionare: noi per ottenere il suono che ci interessava abbiamo fatto una prima scrematura misurando con strumentazione da laboratorio (tracciacurve HP e altri) i parametri elettrici (i costruttori indicano dei parametri "medi", che però hanno notevoli variazioni) e da un lotto di 500 pezzi mediamente ne ricaviamo circa un 15% di buoni, questo procedimento serve anche nei transistor al silicio, anche se la selezione è meno drastica.
La seconda selezione (necessaria solo per il germanio) è sottoporre i transistor per il Fuzz a uno "stress-test" elevando la temperatura e verificando che i parametri restino entro i valori ottimali: questo produce ulteriore scarto.
L'ultimo elemento di riflessione: i vecchi fuzz avevano la polarità inversa (proprio a causa dei transisto al germanio PNP) e quindi non potevano condividere l'alimentazione con gli altri pedali. Noi utilizziamo transistor NPN – più rari e complicati da selezionare che ci permettono di costruire un pedale con la polarità standard.

Germanio accoppiato e point to point con Dr. Stomp

Perché scegliere il point to point piuttosto del PCB?
"Il point-to-point suona meglio!" verrebbe da dire, venendo meno alla nostra prima regola: non cercare di diffondere strane dicerie facendo passare l'effect/amp-builder per un alchimista, ma basarsi sulle conoscenze tecniche da verificare poi a orecchio nella realtà.
E allora la risposta è che il point-to-point è bello da vedere, permette di fare molte modifiche al volo e nella selezione dei componenti che facciamo è fondamentale.
Poi, permettete, se il PCB non è progettato e fatto molto bene, da tecnico devo ammettere che il point-to-point effettivamente suona meglio, e c'è il suo perché.

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