Accordo: Gibson rimette a nuovo la ES225

La thinline jazzista di nascita, ma arma da blues e rock n'roll di adozione, torna in un'edizione fedele al progetto originale per materiali e lavorazione. Un ponte wrapover tutt'uno con il tailpiece e una coppia di P90 disegnati per l'occasione danno vita alla 1959 ES225 TD.

La ES225 TD fu introdotta nel 1956 per fornire un'alternativa maneggevole e resistente al feedback per i jazzisti innamorati della più nota ES175. Il tono aggressivo dei P90 e la maggior brillantezza sonora data dalla cassa sottile, però, le fecero presto guadagnare i favori del pubblico blues e rock. Tuttavia, la Electric Spanish restò sempre un fenomeno contenuto e la chitarra uscì di produzione nel 1959. Decenni dopo, gli appassionati hanno riscoperto il carattere dello strumento e il modello è tornato all'attenzione di collezionisti e fanatici del rock n' roll. Quella che Gibson ripropone oggi, dritta dallo stabilimento di Memphis, è una riproduzione accurata della ES225 originale proprio nella versione del 1959, per riprenderla laddove era stata lasciata oltre mezzo secolo fa.

La ES225 è una archtop a tutti gli effetti. È realizzata con una cassa interamente vuota in laminato di acero e con la stessa forma di una ES175, ma con uno spessore estremamente ridotto rispetto alla regina del jazz, paragonabile a quello di una ES335.
Come da tradizione, le catenature interne sono sagomate a mano e il manico in mogano, ricavato da un blocco di taglio quartersawn, è incollato a caldo con la stessa tecnica adoperata all'epoca di riferimento.
La tastiera è in palissandro selezionato a mano. Sul colore bruno del legno i piccoli segnatasti in madreperla sintetica catturano lo sguardo e portano fino al capotasto in nylon. Questo si concede l'unico segno di modernità con l'ormai immancabile regolazione via Pleck. Il suo colore è bianco, a contrasto con il binding color crema, a simulare l'invecchiamento, che corre intorno a tastiera, top e fondo dello strumento. Spicca anche il battipenna, nero a cinque strati con sezioni centrali bianche.

Una finitura Vintage Burst alla nitrocellulosa è l'unica disponibile per il modello e la paletta, tutta nera senza alcuna dicitura oltre il logo Gibson in cima, offre l'ultimo tocco d'altri tempi con un set di meccaniche Kluson ad alberelli sottili e palettine tonde in plastica bianca.

Per dare voce alla 1959 ES225 TD, il team Gibson ha rivisto i suoi P90 con un avvolgimento ridotto per generare i Memphis Historic Spec P90, montati direttamente sul top mediante le cover in plastica nera tipo "dog ear".
Quattro manopole dorate sotto il ponte e uno switch a tre posizioni sulla spalla alta compongono il classico circuito Gibson, con cui miscelare i due pickup e regolarne volumi e toni in modo indipendente.

Nella versione VOS, la chitarra è passata di recente tra le mani di Greg Koch per Wildwood Guitars. Prima di vederla sparire in fretta dai loro scaffali, i ragazzi hanno pensato bene di catturarne alcuni minuti di suono e condividerli su YouTube.