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Migliora i tuoi accompagnamenti: che coss'è l'amor
Migliora i tuoi accompagnamenti: che coss'è l'amor
di [user #116] - pubblicato il

Un brano più elementare dal punto di vista degli accordi può lasciare spazio per concentrarsi sull'affinamento di alcune tecniche interessanti di arrangiamento per chitarra acustica e voce. Ce ne dà un esempio Paolo Pilo con "Che coss'è l'amor" di Vinicio Capossela.
Un brano più elementare dal punto di vista degli accordi può lasciare spazio per concentrarsi sull'affinamento di alcune tecniche interessanti di arrangiamento per chitarra acustica e voce. Ce ne dà un esempio Paolo Pilo con "Che coss'è l'amor" di Vinicio Capossela.

Tra i maggiori successi di Vinicio Capossela, non si può dire che "Che coss'è l'amor" sia uno dei suoi brani più complicati da eseguire. Armonicamente, il pezzo è semplice, ma proprio per la sua linearità permette di lavorare sullo stile, per replicare la magia della versione originale. Il chitarrista che si impegna ad arrangiarlo per sola chitarra acustica deve fare attenzione a ricreare l'atmosfera del contrabbasso incastrato con le percussioni in un ritmo latineggiante, mentre richiama le micro-melodie affidate alla sezione ottoni sul disco. Queste non possono mancare se si vuole rendere subito riconoscibile la canzone. Per fortuna ci viene incontro la tecnica del power chord, ideale per creare la sonorità tesa e ansiosa della strofa. Suonando solo tonica e quinta, si ha modo di aggiungere quelle fioriture e frasette che rendono il mix più movimentato e trascinante. Nel ritornello, invece, il suono si apre e gli accordi si arricchiscono di tutte quelle voci che avevano messo da parte finora.
Nel video, Paolo ci guida attraverso la sua versione per chitarra e voce di "Che coss'è l'amor".


Con Paolo Pilo abbiamo affrontato anche altri brani di Vinicio Capossela. A questi link potete vedere gli arrangiamenti acustici di:
All'una e trentacinque circa
Non è l'amore che va via.

Questi lavori con Paolo Pilo sono più dei suggerimenti, un invito a essere creativi e originali. Il suo modo di suonare, personalissimo ed estemporaneo, è molto difficilmente congelabile in una tablatura, anche a causa delle componenti percussive. Più che imitare Paolo Pilo, conviene lasciarsi ispirare e provare a seguire il suo esempio creando qualcosa di proprio.
lezioni paolo pilo vinicio capossela
Link utili
All'una e trentacinque circa
Non è l'amore che va via
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