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Laney A1+
Laney A1+
di [user #16167] - pubblicato il

Abbiamo passato un’intera mattinata in compagnia di Paolo Pilo e del Laney A1+, degno erede del A1, uno degli amplificatori per chitarra acustica più venduti e utilizzati. Con i suoi due canali gemelli e la possibilità di essere montato su uno stativo può diventare un degno avversario per tanti piccoli impianti dedicati ai live unplugged.
Abbiamo passato un’intera mattinata in compagnia di Paolo Pilo e del Laney A1+, degno erede del A1, uno degli amplificatori per chitarra acustica più venduti e utilizzati. Con i suoi due canali gemelli e la possibilità di essere montato su uno stativo può diventare un degno avversario per tanti piccoli impianti dedicati ai live unplugged.

L’aspetto robusto non deve trarre in inganno. Il Laney A1+ è più leggero di quanto sembra. La vernice poliuretanica denominata TüffStüff, traducibile alla buona in “di roccia”, regala a questo amplificatore un look più mastodontico di quello che è in realtà. Lo si solleva facilmente e lo si trasporta ancora meglio. Questo però non è il solo punto di forza del combo da 80watt per chitarra acustica con cui abbiamo registrato tutta la nuova serie di video Migliora i tuoi accompagnamenti. Una plancia ricca di manopole con cui spippolare è la vera ciliegina sulla torta, ma andiamo con ordine. il Laney A1 ha due canali gemelli, letteralmente identici a partire dall’ingresso combinato jack/xlr al quale si può collegare indistintamente una chitarra acustica o un microfono per voce, anche a condensatore. Con un pulsante, infatti, è possibile attivare la phantom da 15v indispensabile per questo tipo di microfoni. Per entrambi i canali troviamo cinque knobs. Quattro di questi sono dedicati all’equalizzazione di alti medi e bassi. Al pot dei medi è associato anche un controllo sweep con il quali si può selezionare la frequenza da boostare o tagliare. Sempre sui medi, le zona dello spettro più delicate nella chitarra acustica e non, è possibile applicare un pre-filtro per un mid-cut in grado di esaltare al meglio bassi e alti. Il quinto controllo, primo nell’ordine, è il gain, con cui si può regolare il livello in ingresso. Sulla destra del pannello trovano posto i comandi comuni ai due canali, primo tra tutti il master con cui si regola, proprio come su un mixer, il volume finale della somma dei due ingressi. Tra i controlli in comune troviamo anche due delle features più complicate del Laney A1 plus, l’anti feedback e la sezione effetti. Complicate per modo di dire, perché in realtà utilizzarle è più semplice del previsto. 

Laney A1+

La prima si compone di due switch e un potenziometro e permette di eliminare i fastidiosi fischi che si creano ad alti volumi con strumenti acustici. Una volta attivato con il pulsante di sinistra basterà ruotare la manopola fino alla scomparsa del feedback, come mostra Paolo nel video. Se questa operazione non fosse sufficiente si può invertire direttamente la fase e scongiurare così del tutto il trapanamento dei timpani e suonare a tutto spiano. La sezione effetti schiera ben tre pomelli oltre al classico bottone per l’accensione. Il primo del gruppo è in realtà uno switch a più posizioni con il quel si può selezionare la tipologia di effetto. Si può scegliere tra quattro diversi chorus, cinque riverberi oppure tra una serie di miscele preimpostate di reverb/chorus/delay, nella sezione multi FX. Con il secondo controllo si decide il livello dell’effetto nel mix mentre con l’ultimo del trio il panning tra i due canali. Ruotandolo completamente a sinistra l’effetto sarà presente solo sul canale 1, viceversa a destra sarà effettato solo il 2. A questo sistema avremmo preferito la possibilità di controllare separatamente i send, rendendo il tutto meno macchinoso. A completare la ricca dotazione del Laney A1+ abbiamo l’ingresso AUX, ausiliare, per collegare un lettore mp3 o un PC, il loop effetti, l’uscita bilanciata e anche quella di linea per entrare in un secondo amplificatore. Queste ultime sono poste sul retro del cabinet assieme all’input per un footswitch con cui attivare la funzione mute.

Laney A1+

La carne al fuoco è tanta, il Laney A1+ appare come una sorta di PA in miniatura, un vero e proprio sistema completo dal mixer alle casse, con tanto di outboard, il tutto in un case di 45cm di lato. Avere due canali identici permette sia di collegare in contemporanea una chitarra e un microfono con cui cantare sia di trattare separatamente il segnale di un piezo e di un condensatore interno alla chitarra, quando lo strumento lo permette. Un amplificatore per chitarra acustica si discosta sempre poco da una cassa attiva. La caratteristica più importante per questi sistemi è una sola, la trasparenza. Nessuno, dopo aver speso tempo nel ricercare la chitarra acustica ideale, vuole che un amp ne trasformi irrimediabilmente la voce. Il Laney A1+ da questo punto di vista se la gioca davvero bene. Il suono che esce dagli speaker, woofer da 8’’ e tweeter da 1, nascosti dalla spessa gomma nera è proprio quello che ci aspettavamo, senza sorprese. Nel breve test di Paolo potrete proprio apprezzare questa caratteristica che unità alla precisione dei controlli lo rende veramente un buon prodotto.

Sui palchi le chitarre acustiche solitamente vengono direttamente schiantate dentro il mixer passando al massimo per una direct box. Potrebbe quindi non apparire chiaro lo scopo di strumenti come il Laney A1+. Con i suoi due canali e gli 80 watt di potenza è perfetto per amplificare performance acustiche in locali di piccole, medie dimensioni, ma anche sui palchi grandi può diventare un’arma efficace per due ragioni. La prima è quella di mandare al banco un segnale equalizzato ed effettato a piacimento del chitarrista. Ci si può sbizzarrire a casa lavorando sull’equalizzazione e sul mix degli effetti e arrivare sul palco pronti per suonare, senza quasi dover fare il soundcheck. In secondo luogo diventa un ottimo monitor. Avere di fronte uno speaker dedicato alla sola chitarra acustica non può che migliorare la performance. Sentirsi bene sul palco è uno di quegli aspetti base che permettono al musicista di stare a proprio agio durante un live. 


In definitiva il Laney A1+ è un degno successore del A1 classico. Molto simile nell’estetica ma molto migliorato sul piano tecnico. La potenza è sufficiente a supportare un chitarrista e un cantante in venue anche di media grandezza. La gestione degli effetti è migliorabile, ma anche allo stato attuale completa alla grande la dotazione tecnica del mini PA da viaggio. Il prezzo non è bassissimo, si aggira intorno ai 300 euro. Viste le caratteristiche tecniche però non risulta sproporzionato ed è in linea con altri sistemi di pari livello.

Laney è un marchio distribuito da Mogar Music
a1+ amplificatori laney
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