di redazione [user #116] - pubblicato il 07 aprile 2015 ore 08:00
La LH302 e la LH304 sono due chitarre gemelle, a cassa sottile e corpo del tutto cavo. Differenti per configurazione di pickup, promettono di attrarre i patiti del jazz e blues quanto del rock. The Loar le fa ascoltare in due video d'anteprima.
La LH302 e la LH304 sono due chitarre gemelle, a cassa sottile e corpo del tutto cavo. Differenti per configurazione di pickup, promettono di attrarre i patiti del jazz e blues quanto del rock. The Loar le fa ascoltare in due video d'anteprima.
Gli appassionati di linee vintage, affascinati dal sound di una archtop ma che non vogliono rinunciare alla manegevolezza di una solid body, possono trovare il compromesso ideale nelle linee affusolate di una thinbody. Due nuovi arrivi in casa The Loar puntano ad accontentare i fanatici degli humbucker quanto quelli dei P90, contando su una costruzione a cassa completamente vuota per ottimizzare la resa acustica e non lasciare che l'altezza ridotta delle fasce freni il carattere della LH302 e della LH304.
Le due chitarre sono gemelle per progettazione e materiali, mentre differiscono per la scelta dei pickup. Sulla LH302, The Loar ha montato una coppia di P90, mentre la LH304 preferisce due humbucker. Tutti i pickup sono progettati e costruiti da The Loar. A differenziarle ci pensano anche le finiture disponibili: la 302 può essere acquistata in Vintage Sunburst o Cherryburst, mentre la 304 arriva in Vintage Sunburst o in Gloss Black.
Su entrambe le varianti, la cassa è interamente in acero, con una spalla mancante per agevolare l'accesso ai fret più alti della tastiera in palissandro. Il manico è in mogano, con profilo a C per fornire una presa solida, un feeling vintage e una trasmissione delle vibrazioni corposa. Una buona tenuta dell'accordatura è assicurata da un set di meccaniche TonePros Kluson, che contribuiscono anche a donare all'insieme un aspetto fortemente legato al passato. Il diapason degli strumenti misura 24,75 pollici e, sulla tavola armonica bombata, termina in un ponte Tune-o-matic poggiato su base in palissandro. L'attacco delle corde alla cassa avviene mediante un tailpiece a trapezio.
Il carattere caldo e composto della LH302 e LH304, con le dovute sfumature delle differenti configurazioni elettroniche, è pensato per offrire toni puliti adatti al jazz e soul fino a sfociare in crunch pieni e ricchi di sustain adatti al blues o anche al rock.
Il prezzo non varia tra i due modelli e promette di sedere comodamente nella fascia media delle chitarre appetibili anche a un pubblico di studenti e semplici appassionati.