Accordo: Fanned fret ed elettroniche uniche al Musikmesse

Tra gli stand del Musikmesse 2015, abbiamo incontrato Giulio Negrini della liuteria GNG. Il liutaio ha portato per la prima volta una selezione dei suoi strumenti in fiera, dai marchi di fabbrica con tastiera a ventaglio fino a delle elettroniche con switch a sei posizioni tutte da scoprire.

La liuteria GNG arriva per la prima volta alla fiera di Francoforte per mostrare al pubblico europeo i suoi esclusivi strumenti a base di legni pregiati, finiture sgargianti e fanned fret. Abbiamo incontrato il costruttore Giulio Negrini per ottenere una panoramica della sua offerta per lo show.
Appese alle pareti, i visitatori del Musikmesse hanno potuto ammirare alcuni dei modelli più particolari in catalogo, alcuni dei quali già ben noti ai frequentatori abituali di SHG e a chi ha fatto tappa allo stand GNG durante l'ultimo Custom Shop di Milano.
Tra l'elegante modello dedicato a Viossy e il mastodontico basso Feanor, sulla parete spicca anche una sei-corde apparentemente più tradizionale rispetto alle compagne. Si tratta, però, solo di un effetto della prima occhiata, perché anche lei ha un bel po' di assi nella manica.
La chitarra ha un sistema fanned appena accennato, con solo un pollice di differenza tra la scala in corrispondenza dei cantini e dei bassi. L'hardware, impossibile da non notare, è di fabbricazione italiana. Il ponte è un tremolo fornito da Technology for Musicians, che realizza buona parte di quelli che Giulio monta sui suoi strumenti con tastiera fanned.
L'elettronica è composta da due humbucker realizzati a mano e splittabili. La separazione delle bobine non avviene mediante un push pull o una levetta, bensì agendo direttamente sul selettore dei pickup. Questo, del tutto simile a un classico selettore Gibson, ha in realtà sei posizioni suddivise in tre per lato, con un risultato paragonabile alle... marce di un'auto.