di zabu [user #2321] - pubblicato il 08 dicembre 2021 ore 15:35
La dichiarazione di un impiegato Rickenbacker espliciterebbe la volontà dell'azienda di interrompere la produzione di tastiere verniciate in favore di una finitura moderna a olio: lo racconta un nostro lettore.
Con non poca sorpresa ho appreso che dallo scorso agosto Rickenbacker ha dismesso la verniciatura delle tastiere, almeno sulla linea degli strumenti "standard", ovvero le serie 300, 600 e 4000.
Mi sembra di capire che le riedizioni (in particolare la serie C) avranno ancora le tastiere verniciate. Nei negozi USA sono già arrivati i primi lotti di strumenti con le tastiere trattate a olio. La notizia è passata abbastanza in sordina, anche perché non ne è stata fatta menzione mi pare nemmeno nella pagina Facebook dell'azienda Californiana. Il sito internet ufficiale non è aggiornato per altro da anni.
La scelta mi lascia molto perplesso. Le tastiere verniciate erano uno dei tratti caratteristici e identitari (nel nel bene o nel male) degli strumenti Rickenbacker. Da quanto si vocifera su alcune discussioni su internet - in assenza di dichiarazioni ufficiali della casa - , la decisione è stata probabilmente presa per rendere più scorrevole e veloce la produzione.
La verniciatura delle tastiere è un passaggio che prende sicuramente molto tempo. Rickenbacker ha un modello aziendale molto particolare, per cui ha sempre preferito mantenere una produzione limitata e costante di strumenti, nonostante le richieste siano di gran lunga superiori agli strumenti prodotti. Questo ha portato a una situazione tale che per ottenere uno strumento Rickenbacker i negozi devono aspettare anche due anni. Immagino che con la pandemia le richieste e i conseguenti tempi di attesa saranno ulteriormente saliti.
Forse rinunciare alla verniciatura delle tastiere è un modo per evadere più velocemente gli ordini.
Personalmente, da appassionato di Rickenbacker fin da quando ho iniziato a suonare (primi anni '90), la decisione non mi lascia per niente contento. Come scrivevo sopra, la verniciatura delle tastiere era un marchio di fabbrica. Capisco che chitarristi con meno dimestichezza con questi strumenti trovavano la cosa strana e bizzarra.
Personalmente a me piaceva molto sia la sensazione al tatto sia l'estetica della tastiera verniciata. L'unico aspetto positivo che posso vedere nelle nuove tastiere rifinite ad olio è certamente la maggiore facilità di procedere ad un eventuale ritastatura. In particolare nei modelli con il binding, ritastare un Rick era un'impresa e non alla portata di tutti i liutai.
Staremo a vedere come gli appassionati del marchio reagiranno alla novità.