di seniga [user #3834] - pubblicato il 19 dicembre 2006 ore 15:05
Ho avuto la fortuna di assistere ad un concerto di un'ora in cui spiccava la chitarra Schecter di Luigi Schiavone, ehm... accompagnato dal suo fido scudiero Enrico Ruggeri.
Il ragazzo non è male per niente, è un po' timido e introverso anche quando riesce a tirar fuori dalla sua chitarra un suono talvolta anche "cattivo".
Insomma, non scorrazza qua e là per il palco scatenandosi in salti e scivolate come farebbe invece che sò, un B.B. King...
E' stato sicuramente un piacere goderne dal vivo, e ho apprezzato anche la sua testata Framus.
Ha suonato una chitarra Schecter S-1 Elite, di un bel colore Black Cherry. Ne aveva anche un'altra di riserva, di un altro colore, che però non ha usato.
Per il resto, le canzoni suonate erano ben note e tutte di successo.
Complimenti a Luigi, effettivamente un grande chitarrista, e anche al suo scudiero Enrico!
Ho avuto la fortuna di assistere ad un concerto di un'ora in cui spiccava la chitarra Schecter di Luigi Schiavone, ehm... accompagnato dal suo fido scudiero Enrico Ruggeri.
Il ragazzo non è male per niente, è un po' timido e introverso anche quando riesce a tirar fuori dalla sua chitarra un suono talvolta anche "cattivo".
Insomma, non scorrazza qua e là per il palco scatenandosi in salti e scivolate come farebbe invece che sò, un B.B. King...
E' stato sicuramente un piacere goderne dal vivo, e ho apprezzato anche la sua testata Framus.
Ha suonato una chitarra Schecter S-1 Elite, di un bel colore Black Cherry. Ne aveva anche un'altra di riserva, di un altro colore, che però non ha usato.
Per il resto, le canzoni suonate erano ben note e tutte di successo.
Complimenti a Luigi, effettivamente un grande chitarrista, e anche al suo scudiero Enrico!