di RicoBlues [user #148] - pubblicato il 11 settembre 2003 ore 13:23
RicoBlues scrive "Ciao, è un pò che non scrivo più su Accordo, problemi di lavoro e salute. Ma ora eccomi qui. Alcune sere or sono, in una serata tenuta dal mio amico e maestro di chitarra, oltre a tanta buona musica, si è
tenuto un dibattito sulla libertà di fare musica, ponendo il dito sulla piaga Enpals. È stata presentata una proposta di legge su iniziativa del deputato Mauro Bulgarelli per regolamentare i doveri, gli oneri e fortunetamente anche i diritti di chi fa
spettacolo e musica in particolare. (rif. ARCI di Rimini).
Siamo condizionati da una legge se non erro del 1935, che al fine inquadra il musicista come
un professionista all dipendenze di un gestore di locale. Un professionista che ha spese di
gestione, dagli strumenti, al carburante, al veicolo, e spesso al vitto e alloggio, ma con scarse o nulle
possibità di detrazione dalle tasse..."