HI
Ecco il mio primo articolo dopo il restiling di accordo.
Fra qualche settimana se tutto va bene dovrei essere oltreoceano. Complici il cambio favorevole e il fatto di soggiornare tra SF ed LA mi era venuta l idea di prendere una testata o un pre nuovi.Detto questo sono nei peggio dubbi per quanto riguarda il trasporto in aereo. Due anni fa presi una schecter e non ci furono particolari problemi ma era un altro tipo di oggetto che viaggio' senza problemi nel suo flight case previsto per questa funzione. Ora nel caso di una testata le cose variano un po .Peso, Fragilità di certi componenti, etc etc.
Do' per scontato la questione del voltaggio 110/220 perché ho gia un trasformatore in salita di quelli tipo casetta dei puffi quindi non é un problema in questo caso.
La compagnia aerea da come massimali per i bagagli in stiva due valigie 32kg ciascuna piu un altro bagaglio di max 20kg a mano (deve stare nella cappelliera)
Ho fatto un po di conti e la testata si aggira su i 18kg quindi ci dovremmo essere dal lato peso.Per evitare problemi a livello delle valvole pensavo di smontarle e riporle nel secondo bagaglio da stiva debitamente impacchettate per evitare l'effetto puzzle senza istruzioni per ricomporlo all'arrivo nel vecchio continente. Il problemi ai quali non riesco a dare una risposta e per i quali ho deciso di scrivere questo post sono i seguenti:
Problema 1
Per spedire gli strumenti esistono i flight cases che sono affidabili per viaggi aerei. Quando invece si parla di testate esistono cose che ci si avvicinano un po (la SKB fa una specie di mega trolley rigido) la Marshall addirittura ne fa due un borsone semi rigido senza ruote ed un altro con il carrello incluso (ma sempre semi rigido).Ora queste soluzioni nell'ambito di un volo sono valide o no?Se si eliminano le valvole della testata quali altri componenti elettronici fragili rimangono?Oppure si puo azzardare a dire che il restante , nel limiti del ragionevole, puo sopportare le sollecitazioni standard di un volo? Oppure senza tante menate puo bastare l imballo d'origine marcandolo fragile?
Problema 2
Sempre facendo riferimento al caso della chitarra comprata US .Di ritorno in europa non mi fecero particolari storie a livello di dogane...il flight case usci con il resto dei bagagli sul nastro e io recuperai come fosse un qualsiasi altro bagaglio. Ora in questa nuova situazione cosa succederebbe? Perché finche la testata fosse spedita in uno dei borsoni di prima (detto con un ma a causa del sapere se fosse una protezione sufficiente) sarebbe piu discreto dell'imballo (penso scatola di cartone) che darebbe piu nell'occhio ad eventuali controlli (che comunque possono sempre capitare)
Spero di essere stato abbastanza chiaro , se qualcuno di voi a avuto esperienze simili o conosce qualcuno che si é trovato nella stessa situazione mi farebbe piacere sapere che cosa ne pensiate e/o eventuali consigli ,opzioni etc etc.
Grazie in anticipo
Dual Rectifier