Migliora i tuoi accompagnamenti: le interpretazioni
di redazione [user #116] - pubblicato il 07 dicembre 2009 ore 11:19
E' opinione diffusa che la "formazione minima" (chitarra e voce) sia un modo limitato e limitante di proporsi al pubblico. In realtà non dover rendere conto ad altri musicisti, non dover seguire una struttura condivisa né uno schema predisposto consente di variare a volontà. Ecco allora che un pezzo può diventare più veloce o più lento, più allegro o più serio, più fluido o più ritmato in relazioni alla situazione, al tipo di pubblico e perché no all'umore dell'artista. Paolo Pilo propone oggi una serie di cinque interpretazioni totalmente differenti tra loro di un classicone che più classicone non si può, "The house of the rising sun". Il breve excursus finale sfrutta un pezzo celeberrimo dei Police per dimostrare come si possa alleggerire un accompagnamento senza svilirne il carattere.