Che basso ragazzi! L'ho comprato venerdì per 1450 Euro, ha un suono stupendo, ha carattere, presenza e versatilità. Comodo da suonare, ha un sustain ottimo, ottima costruzione, bellissimo, non ha note morte sulla tastiera e... veniamo alla recensione!
G&L L-2000 Series E, made in U.S.A. 1983. Stato:
Lo strumento complessivamente è ben tenuto, per via dell'età si vedono i segni del tempo e dell'utilizzo prolungato (e forse intenso), vernice rovinata dietro, crepette sulla vernice visibili in controluce ovunque, il ponte al quale manca un pò di cromatura nera, e soprattutto la vernice mancante dietro al manico. Per il resto funziona tutto bene, solo un POT dell'elettronica non funziona. Per me ha il suo fascino (non il POT, però!) ! Manico:
Il manico è una spada, ottima regolazione. La tastiera è bella e al terzo tasto sotto al G ha un'occhiolinatura (da sbavo! ). I Dots sono neri ma con venature lucenti, tocco di classe! La tastatura è perfetta, i tasti hanno subito una rettifica poichè non sono consumati dalle corde. La paletta è stupenda, la trovo più bella di quelle odierne, le meccaniche funzionano alla grande e la tastiera non ha note morte e gli armonici sono perfetti su tutti i tasti! Dietro il manico la vernice è assente per via del lungo utilizzo, ma non ha preso botte e il legno non è rovinato. Anche il manico, dietro, presenta un paio di occhiolinature. L'inserimento del Truss-Rod non è con il Bi-Cut, non vedo nessunissima linea di giunzione, e se anche fosse con il Bi-Cut dopo 27 anni dubito che dia problemi! Il manico è avvitato con 3 viti e presenta il Micro Tilt. Personalmente il Micro Tilt lo reputo utilissimo per regolazioni più precise del manico, al contrario della zeppatura. Body:
Tenuto "bene", i segni dell'età si vedono. I pick-up sono inseriti perfettamente nei loro scassi, il ponte è davvero massiccio e la cromatura nera ha un suo stile! La presa del Jack davanti al body anzichè sul bordo è comoda per quando ci si siede o ci si sbraga sul divano . La finitura neanche a me piaceva all'inizio, ma vedendo meglio è perfetta con la tastiera in acero. E non è coprente, le venature sotto si vedono... figata! Elettronica:
Agisce bene sul suono, le sfumature di suono sono miliardi. Si possono ottenere suoni simil Jazz Bass alla Jaco (selezionando il pick-up al ponte, mettendo lo switch su Single Coil e suonando in passivo) oppure simil Precision ( Pick-up al manico, Single Coil, Passivo) o ancora, Music Man (Pick-up al ponte, Serie, Attivo con Trible Boost). Ottima elettronica! Il fatto che il Pot degli Alti non funzioni è dovuto sicuramente a qualche saldatura. Suono:
Non vedevo l'ora di scrivere questa parte della recensione! Del suono sono proprio entusiasta, intanto bisogna dire che ha un Sustain ottimo. Vedendo il tacco del manico non me lo aspettavo, invece è perfetto! Le sfumature di suono sono tantissime, e anche se "imita" diversi altri strumenti, ha sempre il suo carattere. Ha un suono potente e corposo, proprio come piace a me. Purtroppo il suono è penalizzato dalla vecchia muta di corde che monta, per questo non vedo l'ora di portarlo dal liutaio per fargli abbassare l'action e far montare le corde nuove, Elixir Medium. Aspetterò la prova con il gruppo, magari una Jam, per capire come si sente con gli altri strumenti. Lo strumento può essere usato in tutti gli stili, dal Jazz al Metal, dal Pop al Funky, Reggae... insomma, di tutto! Considerazioni finali:
Lo strumento mi piace da morire, appena l'ho visto me ne sono innamorato. Ha un suono stupendo, è costruito eccellentemente (probabilmente il tacco così è dovuto alla regolazione che gli è stata fatta!) e, senza iniziare una lunga discussione sui legni stagionati o no... i 27 anni gli danni un suono diverso da quelli moderni! Sinceramente i soldi che vi ho speso li vale tutti! Vedendo il numero di "serie" mi pare che sia stato costruito nei primi mesi del 1983. Che bellezza!