di FBASS [user #22255] - pubblicato il 19 aprile 2023 ore 09:33
Qualcuno di voi mi dirà: che c'azzeccano gli integrati con un portale in cui si parla principalmente di strumenti e di effetti? Eccovi subito la risposta che oso darvi, deponendo la mia parte di personalità d'appassionato di musica praticata ed assumendo quella di Ingegnere Elettrico che mi da da vivere da quando fui assunto nelle Ferrovie dello Stato e dove mi interesso di Elettronica di Potenza in Trazione: quanti commenti avete letto sui pedali di "Delay" sulla sceltra tra analogici e digitali? BBD è una linea di ritardo analogica, sviluppata nel 1969 da F. Sangster e K. Teer dei Philips Research Labs. Consiste in una serie di sezioni capacitive da C0 a ---- CN. Il segnale analogico memorizzato viene spostato lungo la linea di condensatori, un passo alla volta in funzione di un segnale di riferimento prodotto esternamente al chip, di solito rilevabile all'oscilloscopio come due linee parallele. Il nome deriva dall'analogia con una fila di persone che si passano secchielli con l'acqua. Di fatto discreti nel dominio del tempo e pertanto sono limitati dal teorema di Nyquist.Shannon, visto che sia l'ingresso che l'uscita sono generalmente trattati con un "Filtro passa-basso"; oggi sono stati sostituiti da dispositivi che usano l'elaborazione digitale, manipolando i campioni in tale forma, i BBD sono comunque ancora utilizzati in applicazioni particolari, come gli effetti per chitarra. Il mio impatto avvenne a fine anno 1979 quando il tecnico riparatore napoletano a cui davo una mano, decise di trasferirsi in Brasile, terra natale della moglie, e mi diede un pedale Electro Harmonix guasto, un "Echoflanger" che io poi riuscii a riparare (non aveva più un pettine triplo di contatti che io realizzai con del lamierino di rame ed a cui mancavano le 2 linee di ritardo SAD1024 della Reticon). Poi ne ho trovate altre guaste nei moduli echo Montarbo (le SAD4096) infine in vari pedalini di marche diverse ho visto montate le MN3005 di cui ne ho conservate 2 che erano nel mio compianto De Luxe Memory Man EHX. Il primo delay digitale è stato invece un #1echo EHX che non mi è piaciuto, poi ho comperato il Memory Toy EHX, abbastanza discreto, infine da poco ho comperato prima uno Stereo Memory Man (che ho saputo essere invece digitale post-acquisto) e per € 80, tramite Mercatino Musicale un Behringer Vintage Time Machine che assomiglia molto al De Luxe Memory Man, ma questi ultimi da me citati non montano gli MN3005 e le SAD1024 di cui ne ho una comperata per averla di riserva: