Ho acquistato Sketches for My Sweetheart the Drunk, il disco postumo di Jeff Buckley e, dopo un primo ascolto che mi aveva lasciato molte molte molte perplessità, me ne sono innamorato. Certamente non è all'altezza di Grace, ma dentro vi sono canzoni bellissime, come la cover Yard of Blonde Girls. Non ho ancora messo nel lettore il secondo Cd, che contiene, credo, demo e materiale grezzo, ma ad ogni non modo anche solo primo disco vale il costo dell'album.
Ogni volta che penso alla sfortuna di questo ragazzo dall'immenso talento, morto alla mia età, mi sale un rabbia incredibile.