Un ringraziamento al Sig. Biraghi per la riattivazione del mio account.
Mi spiace molto che lei sia imbufalito per gli avvenimenti che si sono successi, sono gli imprevisti del mestiere purtroppo.
Mi permetto comunque di esprimere civilmente (spero) la mia opinione in questa sede, per poi chiudere il discorso, onde evitare il procrastinarsi di schermaglie che non gioverebbero a nessuno.
Mi ha lasciato molto perplesso quanto accaduto.
Ho letto l’articolo, contrariamente a quello che qualcuno ha pensato, ed ho voluto esprimere la mia opinione in merito.
Opinione derivante dal fatto che in questa fase della mia vita mi trovo a passare molte ore sullo strumento, sforzandomi in tutti i modi di crescere e di superare i miei limiti.
Ho subito pensato che stare a pensare ore ed ore dietro questioni del genere sia futile, perché non sono discorsi da musicisti, ma da feticisti o, nel caso di addetti al settore, da liutai.
Il tempo trascorso a fare discorsi da bar è tempo sottratto alla musica (e mi rammarica non poter suonare in questo momento, avendo purtroppo questa incombenza).
Meno tempo si passa sullo strumento, minore sarà la bravura. Minor bravura corrisponde a maggiori difficoltà nell’utilizzare uno strumento, con la conseguenza di trovarsi meglio su uno strumento che su un altro.
Ecco perché un grande musicista rimarrà tale con qualsiasi strumento (in linea di massima).
Questa è la mia opinione in merito.
Nel caso non sia di vostro gradimento non sentitevi in obbligo di dirmi che sbaglio: non cambierò comunque idea.
Scritto il mio commento, senza neanche leggere i commenti espressi precedentemente al mio, mi sono avviato verso il conforto del giaciglio.
La mattina seguente mi arriva la notifica di una risposta al mio commento, e vedo che aveva ricevuto 40 moderazioni negative. Ammetto di essere rimasto di stucco, dunque per sdrammatizzare, in quanto la cosa mi aveva infastidito, ho preferito rispondere scherzando:
“La simpatia è il mio forte :D
O forse c'è qualche pipparolo che s'è sentito offeso... XD”.
Io non ravviso alcun cattivo gusto in quanto scritto.
Ma non vi è alcun problema in ciò.
Alcuni hanno scritto che il mio commento fosse provocatorio, che fosse volgare.
Al che si illumina la classica lampadina in stile Archimede Pitagorico: “ma quando Glen scriveva a caratteri cubitali ECCHECCAZZO era un simpatico bonaccione, dunque io mi devo sentire il figlio della zozza? ”.
Domanda lecita, secondo il mio pronunciato ego.
Ma anche qui sorvoliamo, mi hanno sempre spiegato che non bisogna mai aspettarsi coerenza fra valori ed azioni.
E allora facciamo i seri: non dirò più parolacce (pippa è una parolaccia, non scuotete la testa, è una parolaccia), e modererò negativamente qualsivoglia commento contenente parolacce, o presunte tali.
Sorvolerò anche sulle offese del Sig. Biraghi, che mi affettuosamente additato come citrullo.
Poteva risparmiarsi alcune affermazioni, contattandomi privatamente per chiarire, come fatto, sempre amichevolmente, in passato.
Pazienza per quanto successo oggi, sono stato molto favorevole alla reintroduzione della moderazione, ma ho pagato l’eccessivo zelo della democrazia.
Di una cosa sono contento: ho conosciuto meglio amici lontani che, nonostante abbiano gusti musicali e idee politiche differenti dalle mie, ragionano un po’ come me, per grandi linee.
Certo della vostra comprensione, vi auguro una buona serata con i vostri cari, possibilmente ascoltando buona musica.
Mi permetto di suggerirvi il grande Sergei Rachmaninoff.
Saluti