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La mia elettrica con pickup EMG
La mia elettrica con pickup EMG
di [user #16055] - pubblicato il

Con un po' di manualità e fantasia si può rimettere a nuovo un vecchio assemblato anni '80, trasformando una simil Strat insuonabile in una più che valida Bi-Strat mai più bistrattata.
Possiedo questa chitarra elettrica, dall’inconfondibile stile Strato, da qualche anno. L'ho ottenuta dal mio fratello chitarrista, scambiandola con un'altra chitarra che era in mio possesso e alquanto trasformata. Questa chitarra è un assemblaggio di varie parti. Il manico è di una Stratocaster Squier by Fender degli anni ’80, il corpo invece è di una Eko o di un Ibanez del medesimo periodo. Osservando il corpo, si può notare che è frutto dell’unione di tre pezzi, una prima tavola che copre due terzi della superficie, una striscia centrale con venature molto diverse, e una terza parte simile alla prima. Probabilmente questo corpo un tempo era verniciato con un colore coprente.

A questa chitarra furono installati tre pickup attivi EMG, frutto della moda di quegli anni andati.
Al ponte abbiamo un EMG-85 di solito installato al manico, che il produttore consiglia anche di provare in questa posizione, per generi che vanno dal blues al metal. Esso è composto di un magnete in Alnico V, al contrario del suo solito compagno, l’EMG-81, che è ceramico e consigliato per la sola installazione al ponte. Il primo è dato sul sito della EMG con un picco di risonanza di 1.87 Khz e un’uscita in tensione compresa fra 3.1 e 4.5 Vpp.
Al centro e al manico, abbiamo invece due EMG-SLV, single-coil progettati per Steve Lukather, chitarrista dei Toto. Sono anch’essi in Alnico V, dichiarano un picco di risonanza di 3.33 Khz e un’uscita compresa fra 1.0 e 3.0 Vpp.

La mia elettrica con pickup EMG

Il resto della circuitazione, consigliata da EMG, prevede due potenziometri da 25K, anziché 250K o 500K per tono e volume, con un piccolo condensatore ceramico da 100nF per il tono.
L’utilizzo di cavi schermati sui pickup e i bassi valori d’impedenza permettono una silenziosità eccezionale, mentre i due potenziometri sono esenti da rumori indesiderati. La selezione avviene con il classico selettore a cinque posizioni, mentre una batteria da nove Volt e un jack stereo, che interrompe l’alimentazione quando si scollega il cavo, permettono un’autonomia dichiarata di circa 1.000 ore con un consumo di 80uA (milionesimi di ampere) per ogni pickup, cioè molto meno di un comune effetto a pedale.
L’uso della batteria in una chitarra tipo Stratocaster non è molto pratico perché costringe a svitare almeno parte della mascherina, ma per una rapida verifica della carica è sufficiente prendere un cavo stereo -o almeno un connettore stereo- e leggere il valore della tensione a vuoto della batteria tra l’anello e la massa, con un comune tester. Questo valore dovrà essere vicino ai nove volt, per avere una certa sicurezza sulla durata. Se la chitarra, invece, dovesse possedere un jack mono con interruttore separato, non sarà possibile questa lettura.

Mi sono deciso a modificare questa chitarra perché la posizione del ponte non permetteva una regolazione ottimale delle ottave, frutto forse d’incompatibilità dell’epoca tra marche diverse o tra manici a 21 o 22 tasti.
Per fare questo, ho dovuto chiudere i sei fori del ponte e rifarne altri spostati di 5 mm, verso la base del corpo, in modo da offrire alle sellette quei pochi mm in più per la regolazione ottimale delle ottave, prima sempre crescenti. Adesso, invece di arrivare senza risultato a fine corsa, ogni selletta ha la sua posizione ottimale con una minore compensazione della prima e quarta corda, cioè la più fina non avvolta e la più fina avvolta, e maggiore compensazione per la terza e la sesta corda.

La mia elettrica con pickup EMG

Già che c’ero, avrei voluto rendere il suono un po’ più personale, modificando la parte elettronica con l’aggiunta di qualche componente passivo ma, poiché ciò non era possibile, ho pensato di aggiungere un piccolo interruttore con cappuccio rosso, per inserire in qualunque posizione del selettore principale il pickup al ponte, ottenendo i due nuovi suoni: ponte+manico e ponte+centrale+manico.
Soprattutto con quest’ultima combinazione, si riesce a ottenere una timbrica che ricorda abbastanza un humbucker al manico, magari chiudendo anche un po’ il tono, perché ha più volume del singolo al manico ed è molto più scuro e morbido del pickup al ponte, rendendo lo strumento sicuramente più versatile.

L’ultima personalizzazione fatta è più un vezzo che una necessità reale.
Il logo Squier aveva perso la sua prima lettera -frutto di un tentativo di cancellazione- diventando ‘quier’, che tradotto un po’ scherzosamente potrebbe significare "cos’è?", veramente brutto da vedere. Ho deciso quindi di mettere il mio nome chiamandola Tidalrace Bi-strat, essendo stata per molto tempo bi-strattata dal precedente proprietario, proprio per l’impossibilità di un’accurata intonazione.
È un semplice adesivo stampato in casa, con lo sfondo che richiama la mascherina e facilmente sostituibile con un altro, in caso fosse necessario.

La mia elettrica con pickup EMG

Ora almeno è completamente utilizzabile, adatta a vari generi e sono sicuro che mio fratello vorrà riprendersela, appena possibile.
chitarre elettriche elettronica fai da te
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È orribile la paletta :) ...
di Pinus [user #2413]
commento del 30/09/2012 ore 16:40:44
È orribile la paletta :) è una chitarra ch vorrei farmi pure io , anni fa ne avvo una con i dg20 e per molte cose erano davvro belli
Rispondi
Re: È orribile la paletta :) ...
di TidalRace [user #16055]
commento del 30/09/2012 ore 18:39:2
Sono d'accordo con te, Pinus, ma chi ha fatto una cosa del genere alla paletta?
Ad ogni modo è più uno scherzo a mio fratello che sono sicuro la rivorrà indietro una volta provata.
L'etichetta è comunque completamente removibile, avrei potuto rifare la 'S' di Squier mancante, ma a parte il manico, tutto il resto è stato cambiato e quindi di originale c'è ben poco, oppure riportare il tutto a legno nudo e magari lasciarla senza nome, ma occorre lavorarci e non varrebbe la pena. Ciao.
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Re: È orribile la paletta :) ...
di Pinus [user #2413]
commento del 30/09/2012 ore 23:19:54
Si, be alla fine xhi se ne frega! A volte è bello fare certe cose tanto per farle
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a me la paletta piace ...
di Zado utente non più registrato
commento del 01/10/2012 ore 12:08:20
a me la paletta piace da morire
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a me no, ma..
di nicolapax [user #27042]
commento del 01/10/2012 ore 15:57:57
... a parte la sua bruttezza (ma "de gustibus ..."), che già il palettone "CBS era" di suo non aiuta, ti chiedo: perché hai messo un interruttore on/off per ottenere ciò che desideravi?
In effetti a vederlo da lontano potrebbe sembrare uno switch per splittare il tuo humbucker al ponte (che poteva essere un'altra idea per avere un'ulteriore suono, solo che con quel p.u. non si può fare).
Non Potevi utilizzare un selettore a sette posizioni?
Tu ti sei ispirato a qualcosa tipo questo?

vai al link _Tone_Circuit.aspx


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Re: a me no, ma..
di TidalRace [user #16055]
commento del 02/10/2012 ore 18:41:33
Infatti l'EMG 85 non si può splittare, però non ho mai visto selettori a sette posizioni in linea, esistono? Possiedo alcuni selettori rotativi a 12 posizione ma non neè ho mai visti a sette.
Non mi sono ispirato a nulla, ho fatto solo con ciò che avevo a disposizione in casa.
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Io ho una Valley Arts ...
di Zoso83 [user #1538]
commento del 01/10/2012 ore 19:42:04
Io ho una Valley Arts Standard Pro proprio con quella configurazione di pickup solo che al posto dell'EMG-85 possiede l'EMG-81. Sono degli ottimi pickup, probabilmente meno dinamici dei passivi e un filino più compressi ma si ottengo sempre note definite anche con grandi quantità di distorsione. Ecco perché sono molto sfruttati anche nel metal.

Nel mio diario dovresti trovare tra i vecchi articoli alcune foto della mia bambina rosso fuoco! :)
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Beh già che ci sono, ...
di Zoso83 [user #1538]
commento del 01/10/2012 ore 19:44:23
Beh già che ci sono, ecco qui:

vai al link


Ciao! ;-)
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ottimo lavoro Tidal gli EMG ...
di superloco [user #24204]
commento del 02/10/2012 ore 08:52:5
ottimo lavoro Tidal
gli EMG mi piacciono anche in versione passiva
Rispondi
Bella, i legni mi piacciono ...
di Strato2006 [user #13781]
commento del 02/10/2012 ore 14:09:13
Bella, i legni mi piacciono molto, non altrettanto il motivo del battipenna e della paletta (per il battipenna sarei andato sul classico, nero multistrato o tartarugato, ma è solo questione di gusti personali); poi con quell'elettronica (adoro Steve Lukather) suonerebbe bene anche una pignatta, per cui che sia un'ottima "arma" direi che non ci piove... ;)
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Re: Bella, i legni mi piacciono ...
di TidalRace [user #16055]
commento del 02/10/2012 ore 18:47:48
I legni non sono poi eccezionali, soprattutto l'accostamento fra i tre pezzi, che probabilmente un tempo erano coperti da uno strato di vernice. Il battipenna è quello che aveva e a me questa chitarra serve soprattutto per testare amplificatori e pedali, non m'interessa l'estetica e non ci stò a spendere denaro. Quando ho bisogno di provare un apparato con pickup attivi prendo questa. Ciao.
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