Appena alzo il volume a uno, questo spara tantissimo sia sul pulito sia sul distorto e diventa difficoltoso suonarlo in casa considerato che non ha l'ingresso per le cuffie. Quindi mi chiedo se esista qualche pedale per poter modulare meglio il volume complessivo dell'amplificatore senza modificarne il timbro.
Risponde Pietro Paolo Falco: a differenza degli amplificatori valvolari, in quelli a transistor come l'FM65R in linea di massima si può dire che l'escursione dei potenziometri è lineare, quindi per farli "cantare" non hai bisogno di metterli sotto torchio con alti volumi, in quanto il suono sarà sempre uguale. Quello che fa la differenza, però, è l'altoparlante.
Non è detto che un altoparlante come quello montato nel tuo amplificatore reagisca allo stesso modo ad alti e a bassi volumi. Capita spesso che un cono, vibrando meno, trasmetta una sensazione di suono piatto, smorto. Può essere un'impressione personale o anche una realtà data da un cono troppo rigido, che non riesce a vibrare a dovere con segnali troppo deboli.
Se questo è il tuo caso, un abbassamento di volume altererà in ogni caso il timbro, a prescindere dalla soluzione trovata. Se invece ti trovi soddisfatto dal lavoro del cono a bassi volumi, prova a trovare un equilibrio lavorando di precisione sul potenziometro del volume per suonare a livelli accettabili oppure aggiungi in catena un pedale volume. A trovi un articolo a riguardo.
Nella tua ricerca potrai incontrare i cosiddetti attenuatori di potenza. Sono aggeggi studiati per mandare un segnale minore all'altoparlante pur facendo lavorare l'amplificatore a pieno regime. Sono utili sui valvolari, quando si intende spremere le valvole ma con volumi contenuti. Sono decisamente meno utili su un transistor, per i motivi di cui sopra.