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I tre Seymour Duncan più estremi perdono le corde extra
I tre Seymour Duncan più estremi perdono le corde extra
di [user #116] - pubblicato il

Originariamente progettati per chitarre a sette e otto corde, il Sentient, il Pegasus e il Nazgul sono ora disponibili per chitarre a sei corde, conservando tutte le caratteristiche di definizione e potenza studiate per i contesti più moderni.
Originariamente progettati per chitarre a sette e otto corde, il Sentient, il Pegasus e il Nazgul sono ora disponibili per chitarre a sei corde, conservando tutte le caratteristiche di definizione e potenza studiate per i contesti più moderni.

Con l'avanzamento del mercato delle sette e otto-corde, Seymour Duncan non ha mancato di fornire il proprio supporto ai chitarristi desiderosi di regalare un upgrade alle loro nuove asce, sempre più diffuse sulla scia dei successi di musicisti come Tosin Abasi e Tony MacAlpine.

Il Sentient, il Pegasus e il Nazgul sono stati presentati all'inizio del 2013 con lo slogan comune "Lord Of The Strings" e progettati per i generi musicali più estremi e per i musicisti che hanno bisogno di una particolare definizione delle note e delle singole corde per rendere al meglio in distorsione anche con accordi più elaborati o parti solistiche complesse.
Un anno più tardi, Seymour Duncan decide di offrire quelle sonorità anche ai fedeli delle sei-corde.

I tre Seymour Duncan più estremi perdono le corde extra

Il nuovo Nazgul offre tutta la potenza di cui può aver bisogno un chitarrista amante del metal estremo, con bassi secchi e definiti per riff mai impastati o confusi. La sua resistenza in corrente continua è di 13,6k, con un picco di risonanza posizionati a 4,75kHz.
Più moderato nell'output, il Pegasus è disegnato per restituire un'eccezionale intellegibilità delle singole corde. Il suo target ideale è costituito da musicisti prog o metal che non vogliono rinunciare a una buona dose di dinamica e alla ricchezza armonica necessaria per non sparire mai nel mix. La sua resistenza misura 12,5k e il picco è sui 5,18kHz.
Entrambi i pickup sono studiati per essere posizionati al ponte. La loro controparte ideale per il manico è il Sentient, 7,74k per 6,53kHz e con un timbro studiato per posizionarsi a metà tra un PAF di stampo vintage e un pickup moderno con sufficiente ricchezza armonica per dare il meglio nelle parti solistiche distorte quanto nei clean. Seymour Duncan lo presenta come una combinazione di ciò che c'è di meglio nei modelli '59 e Jazz.

I tre Seymour Duncan più estremi perdono le corde extra
pickup seymour duncan
Link utili
Comunicazione ufficiale Seymour Duncan
Nazgul, Pegasus e Sentient per sette e otto corde
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Quanti saranno i chitarristi interessati ...
di giambu [user #4070]
commento del 02/06/2014 ore 13:19:06
Quanti saranno i chitarristi interessati ad acquistare una 7 o 8 corde in percentuale sul totale?
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Re: Quanti saranno i chitarristi interessati ...
di dissident [user #3486]
commento del 02/06/2014 ore 21:39:24
Mah, negli ultimi tempi sempre di più, specialmente nel metal e simili
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Re: Quanti saranno i chitarristi interessati ...
di Zado utente non più registrato
commento del 03/06/2014 ore 00:58:17
Considerate quante chitarre 7 e 8 cordate si vendono direi parecchi
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bello! era ora! :D il ...
di dantrooper [user #24557]
commento del 02/06/2014 ore 18:31:5
bello! era ora! :D
il Pegasus è da provare e semmai anche al sua controparte al manico, il sentient
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Si vede che frequento poco ...
di giambu [user #4070]
commento del 03/06/2014 ore 06:08:20
Si vede che frequento poco il metal odierno...
Ma in ogni caso il fatto che chitarre a 7 o 8 corde si trasformino in 6 la dice lunga sull'aspettative di vendite di queste ultime rispetto alle altre. Se uno frequenta solo l'ambito metal sarà portato sicuramente a creder che si vendano molte chitarre a 7o 8 corde. Allo stesso modo che chi frequentava le piazze di Grillo pensava che il suo movimento avrebbe stravinto!
Ma, don't shoot me, I am only a piano player, cari accordiani grillini!!!
:-D
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Re: Si vede che frequento poco ...
di Zado utente non più registrato
commento del 03/06/2014 ore 10:10:17
Da frequentatore di ambiti rock classico e metal posso assicurarti che,soprattutto all'estero,le vendite delle ERGs vanno alla grande.Certo,non è un 50-50 con le 6 corde regolari,ma già il fatto che la duncan abbia prodotto dei pickups (quelli sopra,ed in più il black winter)che per diverso tempo sono stati un esclusiva per quel tipo di chitarre credo debba essere indicativo.Aggiungiamoci la conversione di molti pickups classici del marchio come Invader,Duncan Distortion,Custom,FullShred,59/Custom,JB,59,Blackouts,Jazz etc a 7 e 8 corde e diviene difficile pensare che le multicordate non stiano effettivamente riscontrando successo.
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Una cosa è vedere le ...
di giambu [user #4070]
commento del 03/06/2014 ore 11:22:09
Una cosa è vedere le percentuali di vendita nell'ambito di un marchio, minore sicuramente come fatturato rispetto ai maggiori, e altro è fare una proporzione nell'ambito di "tutte le chitarre" di tutte le marche in un anno.
Sarei veramente curioso di sapere a che percentuale di vendite corrisponde "l'avanzamento del mercato delle sette e otto-corde" di cui parla l'articolo. E questo per sapere quanto sono "vecchio" indietro o fuori moda... E' un fenomeno che finora non mi ha mai interessato e che non ho mai pensato potesse essere diffuso.
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Re: Una cosa è vedere le ...
di Zado utente non più registrato
commento del 03/06/2014 ore 18:56:36
Guarda,personalmente frequento diverse communities estere,e devo dire che il numero di gente che desidera e acquista chitarre a 7 e 8 corde spesso sorprende anche me,che di corde mai ne vorrei più di 6.Comprendo che sia difficile percepire il fenomeno si segue più un mercato votato al vintage e al rock classico di un certo stampo,dove 6 corde sono il massimo consentito,e lo stesso vale per quegli "ambienti" dove parlare di realtà al di fuori di Gibson e Fender è considerata eresia punibile con la negazione del saluto,ma fuori c'è davvero un mondo che pullula a riguardo
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