di redazione [user #116] - pubblicato il 30 settembre 2014 ore 10:30
Similmente a come faresti con un canale aggiuntivo del tuo amplificatore, il Turnip Greens ti permette di aggiungere uno stadio di gain con tanto di riverbero e un loop effetti per ampliare l'espressività del nuovo multieffetto/non multieffetto firmato Electro-Harmonix.
Similmente a come faresti con un canale aggiuntivo del tuo amplificatore, il Turnip Greens ti permette di aggiungere uno stadio di gain con tanto di riverbero e un loop effetti per ampliare l'espressività del nuovo multieffetto/non multieffetto firmato Electro-Harmonix.
Alfiere dell'old school contro l'avanzata del digitale, Electro-Harmonix non si fa mancare i multieffetto. Nel catalogo dell'azienda di New York, in effetti, compaiono diverse pedaliere multiple, ma al loro interno non ci sono processori digitali e DSP, bensì dei classici pedali EHX, scelti tra i best seller del marchio, assemblati per offrire tutto il suono dei circuiti originali con la praticità di un unico contenitore. L'uso di un solo dispositivo permette di rispamiare sulle connessioni, infatti basta un cavo di ingresso e uno d'uscita anziché dei patch cables per connettere tra loro i singoli effetti, e l'alimentazione comune permette di collegare tutto il sistema con un solo spinotto. In passato, l'azienda ha presentato pedali doppi, tripli, con distorsioni, modulazioni ed effetti di ritardo. Stavolta, Electro-Harmonix punta sull'essenziale sound di un buon overdrive condito con una punta di riverbero: il Turnip Greens racchiude il Soul Food e l'Holy Grail Max per offrire, in piccolo, tutto ciò che un canale addizionale di un amplificatore potrebbe garantire.
Il Soul Food, già presentato su Accordo in questo articolo, è un overdrive segnalato per la spiccata trasparenza timbrica. Dotato dei classici controlli di volume, tono (Treble) e distorsione, non ha una riserva di gain esagerata, ma sufficiente a portare un clean verso un drive da blues e spingere un amplificatore già saturo verso un suono solista carico di sustain.
La porzione riservata all'Holy Grail Max, già analizzato in questo articolo, offre ben quattro modalità di riverbero, controllabili attraverso un apposito selettore rotativo denominato Reverb. Con le manopole di Blend e Time si gestisce la presenza del riverbero e la lunghezza della sua coda, ovvero dopo quanto tempo si esaurisce.
Il pedale dispone inoltre di due connessioni per il send return, con cui inserire ulteriori effetti in loop tra l'overdrive e il riverbero. Per chi ama sperimentare sonorità più sporche e con un ambiente decisamente più presente, il Turnip Greens offre anche un piccolo switch con cui invertire l'ordine dei due effetti, ed entrare quindi nell'overdrive con un suono già arricchito dal riverbero. L'effetto è compreso tra i suoni mostrati nel video diffuso da Electro-Harmonix per accompagnare il lancio del multieffetto.