VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Kor Genius in prova a SHG
Kor Genius in prova a SHG
di [user #116] - pubblicato il

In occasione di SHG Milano 2014, i visitatori avranno l'opportunità di mettere le mani sul nuovo Genius, il "Power Overdrive" made in Italy di Kor Pedals. Drive di nuova concezione, il pedale promette una dinamica eccellente per passare da leggeri crunch a distorsioni piene con le sole dita.
In occasione di SHG Milano 2014, i visitatori avranno l'opportunità di mettere le mani sul nuovo Genius, il "Power Overdrive" made in Italy di Kor Pedals. Drive di nuova concezione, il pedale promette una dinamica eccellente per passare da leggeri crunch a distorsioni piene con le sole dita.

Tra gli obiettivi ultimi di molti produttori di overdrive a pedale c'è quello di ricreare il comportamento di un amplificatore valvolare tirato a dovere. Con il Genius, Kor Pedals promette esattamente questo.
Basato su un concetto originale e del tutto singolare per la categoria dei drive, il Genius ha come punto di partenza le stesse caratteristiche già riscontrate nel best seller Oracle, overdrive/distorsore a tre stadi di guadagno in serie tarati in modo da aggiungere al segnale tutte le componenti sonore e dinamiche tipiche di una testata in saturazione.

Studiato per risultare di facile approccio, ma con tutto il necessario per garantire una buona versatilità d'uso, il Genius è provvisto di una manopola per il Level e una per il Gain. L'equalizzazione è affidata a controlli separati per alti e bassi, utili a modellare al meglio il suono e nascondere o far emergere con evidenza la gamma media per contrasto.
Grazie al selettore posto al centro dello chassis, è possibile passare da una modalità Drive a una Overdrive per ottenere una maggiore escursione di gain e toni che possono sfociare anche nella definizione di distorsore.
Il punto di forza annunciato da Kor, però, sta nella reattività del pedale e nel suo comportamento sotto le dita del musicista. Il Genius è studiato per alternare suoni clean, crunch e lead unicamente dosando la pennata e il volume della chitarra, senza risentire di eccessivi abbassamenti di segnale durante il roll-off.
Un video ufficiale promosso dal canale YouTube di Kor Pedals lo mostra all'opera, tra le mani di Vanny Tonon.


Quanto promesso da Kor crea molte aspettative agli occhi di un appassionato di effetti. Incuriositi dal suo ultimo lavoro, abbiamo intervistato Cesare di Kor Pedals in attesa di poter provare di persona il suo pedale al prossimo SHG di Milano, il 9 novembre 2014 al Quark Hotel.

Cosa rende Genius diverso dagli altri overdrive?
Genius è diverso dalla maggioranza degli overdrive in commercio perché si basa su un principio originale, presente anche nel nostro distorsore Oracle.
La magia di suonare in un amplificatore a valvole sta nella dinamica del tocco, cioè passare da un suono praticamente pulito a un bel crunch semplicemente dosando la forza sulle corde.
Genius fa questo, è dinamico in maniera sconcertante, non come volume piano/forte ma bensì come suono clean/overdrive, come un valvolare tirato al punto giusto.

Perché "Power Overdrive"?
Perché Genius può passare da leggeri drive a suoni praticamente lead, degni di un distorsore.

Spesso, il passaggio da drive ritmico e lead dà il meglio con un ritocco non solo al gain e al volume, ma anche all’eq. Sotto che aspetti il Genius si adatta alle due sonorità giocando col solo potenziometro del volume sulla chitarra?
Chi ha già avuto l’opportunità di provare i miei overdrive o distorsori sa come siano interattivi con il volume della chitarra. Da chitarrista so quanto questo sia importante e ho lavorato parecchio per trovare la soluzione, utilizzando un ingresso FET a bassissima impedenza.
Altro aspetto è comunque sempre legato alla dinamica del circuito, come ho spiegato prima.

Kor Genius in prova a SHG

Alcuni overdrive danno il meglio con i single coil, altri con gli humbucker, alcuni accoppiati con ampli di stampo british, altri americani. Perché accade questo? E in che ambito da il meglio di sé Genius?
È soprattutto legato all’equalizzazione delle medie frequenze, molti overdrive a pedale enfatizzano certe frequenze medie che si sposano meglio con il taglio tipico degli amplificatori american style oppure british.
Genius si adatta a entrambi perché ha il controllo di alte e basse frequenze, che in pratica ti permettono di scavare o aumentare la resa sulle medie.
Personalmente adoro Genius con i single coil con basse impostazioni di gain perché si sente un twang pazzesco, mentre quando alzi molto il gain preferisco gli humbucker perché il suono si ingrossa ed escono armoniche incredibili e sustain a comando, una esperienza unica suonarci live, parola di chitarrista!

Kor Genius in prova a SHG
effetti e processori genius interviste kor shg milano 2014
Link utili
Kor Genius
SHG
Nascondi commenti     9
Loggati per commentare

tutta la dinamicità descritta nell'articolo, ...
di RedRaven [user #20706]
commento del 17/10/2014 ore 21:01:33
tutta la dinamicità descritta nell'articolo, nella demo non si sente. Nella prima parte sembra un pò un tubescreamer a basso gain. Nella seconda è tutto fuorchè dinamico. boh.
Rispondi
Re: tutta la dinamicità descritta nell'articolo, ...
di francesco72 [user #31226]
commento del 18/10/2014 ore 15:08:38
da possessore di un trilogy by kor, potrei azzardare che sia colpa della demo. In Italia proprio non riusciamo ad imparare come si fanno i video dimostrativi e dire che sarebbe sufficiente consultare youtube 20 minuti per vedere come fanno tutti. Il dubbio di RedRaven è più che legittimo: non si vede un'equalizzazione, non viene spiegato e confrontato un suono con un altro, insomma, un po' più di cura nel marketing immagino farebbe vendere di più.
Sia chiaro, la critica non si appunta su Kor, ma in generale sui prodotti artigianali italiani, spesso forieri di ottima qualità ma presentati come se chi guarda il video avesse seguito le fasi di lavorazione, quindi dando molte cose per scontate quando non lo sono.
ciao
Rispondi
Re: tutta la dinamicità descritta nell'articolo, ...
di RedRaven [user #20706]
commento del 19/10/2014 ore 12:12:26
Si però la demo è del loro canale ufficiale, ovvero, se non riesci a far saltare fuori tu il tuo pedale, chi ci riesce? Ora, francamente ogni 2 overdrive che escono 1 è dichiarato come "rivoluzionario" e uno come "insuperabile", e visti i prezzi dei pedali boutique o comunque di fascia alta, direi che non hanno troppe alternative. Solo che poi a rivoluzionare nel 2014 è dura, e ad essere insuperabili anche. Forse partire con mire meno aggressive in termini di promozione a volte eviterebbe l'effetto boomerang. E lo dico sempre, capace di venderti il pedale con una demo ce n'è uno solo: Andy di PGS.
Rispondi
Re: tutta la dinamicità descritta nell'articolo, ...
di francesco72 [user #31226]
commento del 20/10/2014 ore 17:21:24
sono pienamente d'accordo con te e mi spingo oltre: ho acquistato il trilogy per le sue indubbie qualità, ma soprattutto perchè era l'unico pedale a garantirmi overdrive + distorsore + boost ed un loop dedicato al boost. A conti fatti ho pagato come i tre pedali citati, ma con l'estrema comodità di averli in un'unico chassis e con un'unica alimentazione. Soprattutto, però, il plus è il loop effetti che mi permette di evitare il fastidioso saltellare tra i pedali quando devo fare un assolo. Insomma quello è un pedale che non sarà rivoluzionario ma è veramente ben fatto e, soprattutto, utile. Quanto ai prezzi effettivamente l'artigianato italiano è un po' caro: i prodotti tech 21 (che vengono venduti come handmade) ed hanno un'ottima resa, costano meno di quanto mediamente costi un pedale fatto in Italia, il che è paradossale se consideriamo i dazi e la catena lunga: produttore, importatore, commerciante al dettaglio, consumatore rispetto a cui molti artigiani saltano due passaggi.
ciao
Rispondi
Re: tutta la dinamicità descritta nell'articolo, ...
di RedRaven [user #20706]
commento del 20/10/2014 ore 22:35:38
ma che coincidenza che mi citi tech21, ho due character e sono pedali pazzeschi, ecco quelli si fanno cose che non trovi comunemente ( a meno delle copie dei medesimi). Ma parliamo di preamp con speaker emulator di livello sopraffino a meno di 200 euro..
Rispondi
Re: tutta la dinamicità descritta nell'articolo, ...
di francesco72 [user #31226]
commento del 21/10/2014 ore 09:28:47
Guarda, io ho un sans amp classico e come versatilità è incredibile. Però approfitto del tuo parere perchè vorrei anch'io acquistare un paio di distorsori della linea character ma non riesco a trovarli in giro per provarli con calma. Sostanzialmente mi serve un distorsore per fare metal ma possibilmente con due diverse sfumature: power metal e trash, da quanto ho capito potrei puntare su due tech 21, ma non riesco ad orientarmi. Tu quali hai e come vanno?
Rispondi
Re: tutta la dinamicità descritta nell'articolo, ...
di RedRaven [user #20706]
commento del 25/10/2014 ore 00:51:48
ho il blonde ed il british e nessuno dei due va lontanamente bene per il metal!
ci dovrebbe essere quello simil-mesa, credo, che dovrebbe andare meglio, ma non so se è il tipo di pedale migliore per i tuoi scopi..
Rispondi
A parte le critiche su ...
di sdl [user #5004]
commento del 19/10/2014 ore 09:57:17
A parte le critiche su come e' fatto il video...accipicchia che bel suono!
Rispondi
Eccezionale!!!!!!!
di distorto [user #28299]
commento del 19/10/2014 ore 15:43:28
Complimenti, un suono pazzesco! La dinamica si può percepirla in pieno, solo avendolo sotto le dita (piedi). Credo che la KOR faccia i migliori pedali al mondo, non scherzo. Ragazzi altro che pedali boutique americani, quelli della Kor sanno il fatto loro, tutti i loro pedali suonano alla grande, almeno secondo i miei gusti. Ben fatto!
Rispondi
Altro da leggere
Multiscala, multi-switch e ultra-versatile: Dingwall racconta il basso del futuro
Phil X e l’accordatura “Bouzouki” che stravolge il tuo sound
Cornerstone con Jack Griffiths: "Il boutique è carattere, non componenti NOS"
Rosaire Riccobono: la versatilità è un investimento sulla passione per la musica
Pete Townshend e la sua prima chitarra “da metallaro”
Hammett: “la gente non ricorderà gli assolo” ma Angel Vivaldi non ci sta
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Serve davvero cambiare qualcosa?
70 watt non ti bastano? Arriva a 100 watt!
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964