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Gibson J-45 1942 Banner Vintage: vecchie glorie in pochi pezzi
Gibson J-45 1942 Banner Vintage: vecchie glorie in pochi pezzi
di [user #16167] - pubblicato il

La J-45 è una colonna portante del mondo acustico Gibson e non solo. Ne abbiamo provate un paio con Paolo Antoniazzi, ma ve le mostriamo in ordine cronologico. Partiamo dalla 1942, una riedizione perfetta in tiratura limitata.
La J-45 è una colonna portante del mondo acustico Gibson e non solo. Ne abbiamo provate un paio con Paolo Antoniazzi, ma ve le mostriamo in ordine cronologico. Partiamo dalla 1942, una riedizione perfetta in tiratura limitata.

Fu prodotta a partire dal 1942 e da allora divenne una vera workhorse guitar (nickname che da tempo e a buon ragione la accompagna), un mulo da soma diremmo al di qua dell’Atlantico. I modelli attuali, al netto delle migliorie tecniche, non si sono discostati molto da questa filosofia. Una reissue, però, deve riprendere al meglio ogni dettaglio dei modelli originale, al punto spesso da riprodurne anche i difetti.

La paletta della Limited Edition è il primo elemento real vintage che troviamo. Al posto del classico logo Gibson troviamo il vecchio marchio dorato accompagnato dal banner “Only a Gibson is good enough”, giusto per mettere in chiaro le cose. Le meccaniche open-back white button si accompagnano alla perfezione al look vintage della J 45 messa a disposizione da Lucky Music Milano ma i dettagli storici non finiscono qui. 

Gibson J-45 1942 Banner Vintage: vecchie glorie in pochi pezzi

Il manico è in mogano, un intero albero, viste le dimensioni che definire generose è riduttivo. Una mazza da baseball, alla quale è stata incollata una tastiera in palissandro a 19 tasti (con attacco al 14esimo) e con i classicissimi dot bianchi. Proseguendo l’esplorazione finiamo sul body, la parte più preziosa di tutto lo strumento. Questo è realizzato, come sul modello originale, in abete (per il top) e mogano (per fondo e fasce). La scelta dei legni è fondamentale per riprodurre il suono originale di una delle dreadnought più famose di sempre e, alla Gibson, sembrano aver fatto una bella ricerca e un’accurata selezione. Il modello originale utilizzava il Sitka invece dell’Adirondack, ma in fondo il fine giustifica i legni e siamo sicuri la scelta non sia stata casuale.

Il sunburst (realizzato in nitrocellulosa) con finitura opaca e il battipenna tartarugato fire stripe sono gli ultimi dettagli che rendono la 1942 J-45 una vera replica e non una moderna interpretazione. Imbracciandola si torna in un attimo indietro di 70 anni. Il manico è largo tanto da sembrare inutilizzabile. Ci vuole più di qualche minuto per abituarsi a cotanta generosità ma non è una mission impossible. Certo non abbiamo a che fare con uno strumento da virtuosi, stiamo suonando una workhorse e come tale va trattata.

Se non ci si può lanciare in eccessive scorribande su e giù per il manico, ci si può dedicare allo strumming, una pratica che regala vere e proprie soddisfazioni. Il suono caldo e corposo della dreadnought è quello che ci aspettavamo. La si sente vibrare e la proiezione sonora, soprattutto sulle basse e medio basse è eccellente. Alle orecchie giunge comunque un sound bilanciato, carico di legno, perfetto anche per qualche blues in fingerstyle. 


Abbiamo provato una reissue identica all’originale e non staremo a sindacare sull’utilità o meno di certe operazioni spesso del tutto commerciali. La 1942 J-45 è uno strumento realizzato con cura, che suona bene e si porta appresso i pregi e i difetti della chitarra originale. Un’acustica che sicuramente si adatta più agli appassionati che ai professionisti che ricercano l’ergonomia totale oltre al sound. La Gibson che abbiamo testato è una serie limitata, cosa che influisce sul prezzo portandolo a circa 3000 euro, una cifra che temiamo limiti, oltre la serie, anche il numero di appassionati che potranno permettersela, ma in fondo è una reissue costruita in pochi esemplari, non c’è altro da aggiungere.

1942 chitarre acustiche gibson j45
Link utili
il sito di Lucky Music Store Milano
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Fantastica, considerando il prezzo delle ...
di dale [user #2255]
commento del 20/02/2015 ore 08:17:42
Fantastica, considerando il prezzo delle vintage, a volte malmesse, non è nemmeno esagerato come prezzo.....Proibitivo per me ma non esagerato.

Rispondi
spettacolo! ...
di giuseppe40 [user #18743]
commento del 20/02/2015 ore 09:49:0
spettacolo!
Rispondi
UNA GARANZIA
di MAT77 [user #27583]
commento del 20/02/2015 ore 11:18:40
Una garanzia, sicuramente! Inoltre, secondo me, esteticamente molto bella.
W le workhorse americane!!! :-)
Ciao
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Beati i pochi fortunati che ...
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 20/02/2015 ore 11:56:53
Beati i pochi fortunati che ne avranno una perché di essi è il regno dei cieli...Ma chiudeteli i commenti quando provate roba del genere, tanto si potranno solo tessere lodi...:))))
Rispondi
Re: Beati i pochi fortunati che ...
di dale [user #2255]
commento del 20/02/2015 ore 13:06:37
Ma no Tyler, aspetta fiducioso e arriverà il bastian contrario che dirà:
- "Costa troppoooo!!!!!"


Senza sapere minimamente ciò di cui si parla chiaramente!!




Ciaooooo!!!!




:-)))))
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Re: Beati i pochi fortunati che ...
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 20/02/2015 ore 14:19:0
Bah, sai, rispetto tutte le opinioni e talvolta lo penso anch'io. Ad esempio io una di quelle Martin che di solido hanno solo il top e che costano 1000€ non la comprerei, avendo verificato di persona che non suonano meglio di chitarre con le stesse essenze di altri Brand e che arrivano ad un terzo della cifra. Quando però si parla di acustiche vere, tipo questa, la Hummingbird, le varie D28 ecc. ecc. Il discorso cambia. A parte il fatto che suonano tutte bene, effettivamente sali di prezzo e lo avverti il suono che diventa progressivamente più articolato, più organico...No, sulle acustiche non si scherza e, per me, ti regalano quell'intimità unica che sulle elettriche è legata a troppi altri fattori. Non so se riesci a capire ciò che intendo!? Per i detrattori è sufficiente la prova sul campo...Le acustiche non mentono mai...Io una Hummingbird 1960 da Tomassone non la dimenticherò mai, il più bel suono in assoluto che abbia mai ascoltato...E quando dico in assoluto intendo tra Live, dischi, prove dirette, altri strumenti, tutto ciò che è musicale.
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Re: Beati i pochi fortunati che ...
di dale [user #2255]
commento del 20/02/2015 ore 14:32:08
Ma certo che capisco, io sono molto più affezionato ed appassionato di acustiche.
Rispondi
E vabbeh...bava :-) ...
di elgaldil [user #22921]
commento del 20/02/2015 ore 15:06:52
E vabbeh...bava :-)
Rispondi
Se pensiamo che con 3000€ ...
di Cordarotta [user #21082]
commento del 20/02/2015 ore 17:46:53
Se pensiamo che con 3000€ ci portiamo a casa uno strumento che potrá durare anche piú della nostra vita
ecco che a me non sembrano poi molti soldi... Anzi secondo me é pure un investimento.
Le automobili, quelle si che costano un botto, costa mantenerle ed invecchiano precocemente... Va bé, forse il paragone non ci azzecca
molto...
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Stupenda ...
di AsDesign [user #19923]
commento del 20/02/2015 ore 19:41:37
Io ho una J45 da una decina di anni ed è l'unica cosa che non venderò mai !!!
Rispondi
OTTIMA! ...
di esseneto [user #12492]
commento del 22/02/2015 ore 12:44:19
OTTIMA!
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