di redazione [user #116] - pubblicato il 19 marzo 2015 ore 11:00
La Angelus Private Stock personalizzata appositamente per Alex Lifeson si adatta alla produzione industriale con un prezzo appetibile ma con tutti i crismi della versione originale, a partire dalla cassa a spessore ridotto. PRS la spiega e la fa ascoltare in un video ufficiale per il lancio.
La Angelus Private Stock personalizzata appositamente per Alex Lifeson si adatta alla produzione industriale con un prezzo appetibile ma con tutti i crismi della versione originale, a partire dalla cassa a spessore ridotto. PRS la spiega e la fa ascoltare in un video ufficiale per il lancio.
Basata sul design Angelus, la Alex Lifeson signature è nata all'interno della serie Private Stock. Disegnata a quattro mani con il chitarrista dei Rush, vanta finiture di lusso e legni scelti, abbinati ad accorgimenti originali come quello di una cassa meno profonda rispetto allo standard. Adesso le caratteristiche costruttive della PRS Alex Lifeson si adeguano alla produzione su larga scala e vengono offerte a un prezzo concorrenziale grazie alla trasposizione per la collezione Student Edition.
La PRS SE Alex Lifeson conta su una tavola in abete massello e una cassa in dao, un legno di provenienza asiatica simile al koa e assimilabile alla famiglia del noce. Per la tavola armonica, il reparto acustico di Paul Reed Smith ha messo a punto un bracing proprietario capace di caratterizzare in modo sensibile il suono di ogni modello di casa. Il bracing PRS è una via di mezzo tra la configurazione a X adottata dalla maggior parte delle acustiche moderne e una catenatura a ventaglio tipica delle chitarre classiche, nella parte bassa del top. Tale configurazione, insieme allo shape stesso dello strumento, aiuta a compensare la naturale perdita di bassi dovuta all'adozione di una cassa meno spessa, ideale per suonare in piedi o per corporature più minute.
Su un diapason da 25,35 pollici, il manico è in mogano ed è abbinato a venti tasti in palissandro. Sebbene si presenti con un prezzo considerabile come fascia media per una buona acustica, la Lifeson signature sceglie di non economizzare sui materiali, propendendo per capotasto e ponticello in osso. Neanche l'estetica ne esce mortificata e, nel riprogettare il modello per la linea SE, i liutai PRS hanno usato una rosetta rifinita in legno, i classici uccelli in volo ad adornare i fret e un motivo tartarugato per binding, tacco del manico e linea che divide in due il fondo.
La chitarra fa uso di un'elettronica marchiata PRS, con semplici controlli di volume e tono accessibili dal bordo interno della buca per non compromettere l'integrità strutturale della cassa con fori aggiuntivi.